RAVEN WOODS: ENFEEBLING THE THRONE
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01/04/2011Arriva da Ankara questa interessante realtà emergente qui al secondo full lenght. Chiamando direttamente in causa i Behemoth ('Demigod' è citato al limite del tributo) questi brutti ceffi turchi sfoderano un massiccio sound a metà strada tra death e black metal infarcito di melodie orientaleggianti come i sopracitati Behemoth e i maestri Nile hanno insegnato. Si parte con l'ottima title-track nella quale troviamo tutto ciò che abbiamo detto finora, per poi passare ai momenti acustici e alle inebrazioni orientali di "Breathless Solace". C'è poco da dire dinanzi a belve come "Upheaven – Subterranean", devastante tributo a tutti i maestri citati a inizio recensione. Dopo, però, accade qualcosa di imprevedibile: dai mid tempos di "Inward Massacre" si passa alle melodie moderne e spiazzanti di "Stay", fino al fiacco quanto inaspettato death moderno di "The Grey Cold Shade", con chiusura affidata a un intenso acustico. Un lavoro davvero convincente per quanto derivativo e non sempre all'altezza che conferma l'ottimismo di una scena in progressiva crescita.
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