ROTTING CHRIST: aealo
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17/02/2010Non c'è fine alla passione, quando questa è naturale. Da 23 anni i fratelli Tolis suonano assieme nei Rotting Christ che li ha visti passare dal grind al metal estremo, con una parentesi centrale dedicata al gothic metal europeo (nella seconda metà degli anni '90). 'Aealo' rappresenta un passo in avanti rispetto al precedente 'Theogonia' per quello che riguarda il lato più lirico di un album, visto che stilisticamente non vi sono grosse differenze, a parte una minore violenza sonora. Questa volta il gruppo greco si è cimentato in una avventura epica, con una maggiore attenzione all'atmosfera e meno al blast-beat. Le undici canzoni si avvalgono di cori e ospiti d'eccezione, come Alan A. Nemtheanga (Primordial) e Diamanda Galas nella sua "Orders From The Dead", oltre all'amico Magus dei Necromantia. Oggettivamente dopo una decina d'anni a (ri)suonare black/death metal, era anche auspicabile un certo cambiamento per non suonare sempre la stessa solfa. Tentativo riuscito solo a metà, dato che, come ho già riportato sopra, a livello prettamente sonoro non vi è una grossa differenza con le ultime produzioni. Ma comunque 'Aealo' ha il pregio di essere un album che non annoia, scritto con passione e suonato con il cuore, da una band che è uno dei cardini del metal europeo da parecchio tempo.
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