AMPHITRIUM: SCARSACHE
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24/05/2010Arrivano dalla Svizzera italofona questi giovani metallers che possono già vantare un'esperienza davvero invidiabile in fatto di esperienze live, se paragonata alla scarsità delle release. 'Scarsache', infatti, è il primo full lenght degli Amphitrium e sinceramente non possiamo proprio dire che il disco sia all'altezza della biografia dei ragazzi. Sia ben chiaro: fin dalle prime battute si capisce che c'è gente seria e di esperienza, capace di costruire riff ben funzionanti e che non lascia nulla al caso, però 'Scarsache' nell'insieme è un disco che entusiasma poco, soprattutto perché non dice nulla di nuovo né getta le basi per riflessioni di alcun genere. Ma tornando alle ottime capacità dei ragazzi, possiamo dire che l'album è un fenomenale lavoro di metal estremo a là God Dethroned, cioè una mistura omogenea di Death e Black con qualche infarinatura melodica e sofisticata quel tanto che basta ad evitare i soliti sciovinismi del genere. Già dall'esplosiva opener "Elevation" si capisce il reale valore della band, capace di far male con i suoi riff esplosivi e le ritmiche devastanti. Purtroppo, come detto prima, il disco si dimostra ripetitivo, alla lunga, e pur mantenendosi sempre su livelli elevati non entusiasma proprio per questa ragione. Ma se cercate un ottimo passatempo, un disco poco impegnativo, da puro headbangin', 'Scarsache' è perfetto con l'ottima produzione, con il notevole spessore compositivo e la sincera attitudine.
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