WINTER OF SIN: RAZERNIJ
data
16/06/2008Sebbene attivi da un decennio nell'underground estremo olandese e in generale dell'Europa del nord, i Winter Of Sin con ogni probabilità suoneranno sconosciuti alle vostre orecchie. Ed il motivo lo si capisce subito: sebbene il loro death/black metal molto melodico ed atmosferico sia veramente di ottima fattura (e per un genere che ha detto tutto quello che c'era da dire da tempo è fenomenale) 'Razernij' terzo album in studio per i nostri olandesi (traducibile più o meno con "furiosità" anche se il termine in italiano non penso che esista) ha l'handicap di non avere alle spalle un management come si deve, oltre ad un aspetto esteriore (leggasi cover artwork e packaging) altamente di serie B, che sebbene debbano entrambi considerarsi secondari rispetto alla qualità della musica, creano una certa aspettativa negativa nel futuro ascoltatore. Fortunatamente però alla fine la musica vince e i Winter Of Sin in un misto di black metal nord europeo con discrete influenze da parte del death portano a compimento il loro compito, regalandoci tre quarti d'ora scarsi di violenza, melodia e parti veloci ad hoc, senza esagerare nel caricare troppo le varie caratteristiche (ricordo che è presente in pianta stabile anche un tastierista, Gert Plas) ma rendendo l'ascolto fluente e a tratti veramente avvincente. Sicuramente un album come tantissimi altri in questi altri, che relazionato al contesto generale non lascia minimamente il segno, ma come ascolto singolo è veramente da considerarsi un'ottima soluzione ai soliti nomi più o meno noti.
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