BECK, ROBIN: DO YOU MISS ME
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11/07/2005Quello di Robin Beck è stato, nel decennio a cavallo tra gli anni ottanta e novanta, uno dei nomi di punta della scena AOR internazionale, e questo soprattutto grazie all'enorme potenziale sprigionato dalla carismatica singer, attualmente sposata niente poco di meno che con il mitico singer degli House Of Lords, James Christian. Dopo album di assoluto successo come "Trouble Or Nothin'" e "Human Instinct", Robin finì per sparire dalla scena rock fino al 2005 in corso (anzi, a dire la verità fino al 2003, in cui uscì il passato in sordina "Wonderland"), anno in cui, grazie all'interesse della nostrana Frontiers Records, decide di tornare sugli scudi con un album nuovo di zecca. "Do You Miss Me", questo il titolo del cd in esame, raccoglie dodici tracce che spaziano dal puro e cristallino AOR al coinvolgente rock melodico americano, il tutto diretto dalle sapienti mani del producer di casa Frontiers Fabrizio Grossi, e supervisionato dagli occhi del boss Serafino Perugino. Il risultato è un lavoro positivo e curato in tutti i suoi aspetti, ben trainato dalla piacevole voce della preparata Robin e, neanche a dirlo, impreziosito dall'apporto del marito James, sia nelle backing vocals che nel supporto dietro alle tastiere. Tanti sono i pezzi interessanti all'interno del cd, partendo dal coinvolgente incedere dell'anthemica "Your Love Is Tough" ed arrivando alle fantastiche melodie della rockeggiante "Bring It Back", brano in cui Robin dimostra di essere tutt'ora in un'ottima forma vocale, tanto quanto già fatto vedere dal proprio consorte nella sua ultima uscita solista "Meet The Man". La mancanza di veri e propri immancabili hits è forse l'unico elemento in grado di limare qualche punto al risultato finale di "Do You Miss Me", un disco riuscito e dall'assoluta capacità di intrattenimento, il quale non mancherà di rapire le attenzioni di chi, come il sottoscritto, non può mai fare a meno della propria dose giornaliera di rock zuccheroso ma passionale. Bentornata Robin, è bello riaverti tra noi.
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