INSOMNIA CREEP: HALLUCINATION CITY
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14/10/2011Opera prima dei calabresi Insomnia Creep, fautori di un metal moderno e alternativo pieno di riferimenti a band come Disturbed e non solo. Autoprodotto, ma non scadente, 'Hallucination City' racchiude molto di quanto è stato detto nell'ultimo decennio musicale, dal groove a là Godsmack alle sincopature vagamente nu metal, fino a passaggi che ricordano alla lontana i Tool. Il problema sta nella ripetitività della proposta: dall'opener "Way To Act" fino all'ultima la struttura è sempre la stessa, arpeggio iniziale-tempo sincopato-blast beat-assolo-arpeggio. Qualche variazione l'abbiamo nel quasi black metal, con tanto di organi, di "Welcome To Crystal Lake", e la tosta "Your Last Prayer". Non male la title track, anche se non dice nulla di particolarmente interessante. C'è da lavorare parecchio sul songwriting, dunque, perché i brani sono troppo banali e ripetitivi, non esenti da difetti (l'assolo di "Enslaved") e derivativi. Comunque poteva andare peggio per essere un'autoproduzione.
Jack
21/04/2021, 09:34
A distanza di anni penso che questo disco rimanga un grandissimo lavoro, per niente banale a differenza di quello che dice il recensore. In ambito metal estremo vengono esaltati con voti altissimi sempre i soliti cloni dei vari gruppi famosi, in questo disco invece avevamo provato a creare un mix accattivante e personale. Per chiunque volesse dare un'ascoltata lascio qui il link youtube: https://www.youtube.com/watch?v=ejqzZRqHdr0
Ozma
22/04/2021, 17:34
Spero che una tegola cada in testa al recensore che ha scritto tutte queste stronzate su un ottimo disco