FROZEN RAIN: FROZEN RAIN
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27/05/2008E' il tastierista e songwriter belga Kurt Vereecke la figura principe celata dietro al monicker Frozen Rain, progetto AOR fondato dallo stesso Vereecke all'inizio del terzo millennio, ed arrivato a tagliare nel 2008 in corso l'atteso traguardo del debutto discografico, effettuato tramite Avenue Of Allies Music. Il sound proposto dai Frozen Rain è un diretto e piacevole incontro tra classiche sonorità AOR e rock melodiche, un genere in cui il musicista centroeuropeo dimostra di sapersi muovere con disinvoltura sia dal punto di vista compositivo che da quello d'arrangiamento delle varie composizioni, restituendo un godibile lotto di songs di facile assimilazione. Ma la cosa che rende questo cd dei Frozen Rain davvero degno di nota è il coinvolgimento di una lodevole serie di note personalità della scena AOR, una schiera al cui interno vanno obbligatoriamente citati artisti del calibro di Tommy Denander (Radioactive, Deacon Street), Steve Newman, Jim Santos (Norway), e Ollie Oldenburg (già con gli AORsters fiamminghi Zinatra), il tutto senza dimenticare anche il reclutamento del nostro italianissimo singer Guido Priori (Myland), occupatosi in prima persona di alcune backing vocals all'interno del cd. Quello che latita leggermente all'interno dell'album in questione è invece la personalità messa in campo dai singer meno noti coinvolti nel progetto (Johan Waem, Ward Snawaert e Maurice Saelmans), i quali pagano ovviamente tributo per quanto concerne carisma ed abilità esecutiva rispetto agli altri navigati ospiti presenti nel cd, una serie di nomi completata tra l'altro dal drumming tanto essenziale quanto cronometrico del rinomato Daniel Flores (Mind's Eye tra gli altri), altra ciliegina sulla torta di un lavoro che avrebbe potuto tagliare vette qualitative ancora superiori se completato da un paio di singers di razza. In ogni caso un buon prodotto, che altro non potrà fare se non allietare al meglio le orecchie e il palato di tutti gli amanti del dolce rock melodico tinto di sfumature AOR.
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