DERAILED: Judgement Day
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10/08/2010Il buongiorno non si vede dal mattino, e la cover amatoriale dell’esordio della nuova band di Dean Boland non lascia intendere il profilarsi di un cielo sereno. Tredici tracce piuttosto lunghe caratterizzano un power metal incline all’hard rock e al metal hold school mediocremente prodotto (Boland si accredita anche come produttore con tanto di biglietto da visita, ma visti i risultati di strada ne ha davvero tanta davanti), a vantaggio di chitarra e voce e quasi dimentico della sezione ritmica. Johnie Sin ha più personalità alla chitarra ritmica che dietro un microfono (il che è tutto dire), e non ci aiuta nella somministrazione di questa ora, che sembra non passare mai, di riffoni vecchi e stranoti, accenni di arpeggi ugualmente scontati e solos che…vabè, lasciamo perdere per non essere inutilmente ripetitivi. Inutile sottolineare quanto 'Judgement Day' sia un biglietto da visita bianco che porterà il casuale metal fan a dimenticarsi della band canadese già dopo la prima mezz’ora di ascolto. Boland oltre che a far da songwriter, produttore e musicista tuttofare crede a tal punto nel suo progetto da distribuirsi da solo con l'etichetta che porta il suo nome: noi consigliamo di concentrare i suoi sforzi verso qualcosa di meno anonimo.
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