AOR: L.A. CONCESSION
data
02/11/2006Riesumare piccole gemme del passato non significa obbligatoriamente andare a pescare nei meandri della storia musicale di una o due decadi or sono, ma bensì saper riportare alla luce album capaci di incuriosire e attirare l'attenzione di fans e addetti ai lavori di un certo genere musicale, anche se il lavoro in questione risale unicamente a pochi anni precedenti alla propria riesumazione. E' proprio questo il caso di "L.A. Concession", cd che rappresenta l'esordio discografico degli AOR, progetto costituito dall'artista transalpino Frédéric Slama, ben noto per la capacità di coinvolgere nei propri progetti vere e proprie star del mondo AOR, cosa accaduta anche nell'ultimo "L.A. Attraction" di recente pubblicazione. Con una intelligente mossa, quindi, la MTM Classix ha ridato vita al debut cd di tale progetto targato 1990, il quale venne stampato in una limitatissima quantità di copie destinata ad esaurirsi in breve tempo, fattore che ovviamente ha permesso ai vari venditori di rarità presenti su Ebay di far lievitare il prezzo di tale dischetto a cifre assolutamente indegne. Addentrandoci nel lato più squisitamente qualitativo del lavoro posso invece affermare di avere a che fare con un cd interessante sotto tutti i punti di vista, contraddistinto da dodici brani di classico stampo AOR/Westcoast ben prodotti e dalle suadenti melodie, fattore assolutamente fondamentale in uscite di questo genere musicale. A questo, come già detto in precedenza, vanno aggiunti i coinvolgimenti di alcuni dei nomi più in voga all'interno della scena AOR internazionale quali ad esempio Tommy Denander, Steve Lukather, Vinnie Colaiuta, Michael Landau, Michael Thompson e Jeff Porcaro, tutti artisti di grande livello capaci di assicurare esecuzioni incisive e dal grande feeling, ovviamente perfette per dare risalto e brillantezza ad un'uscita di questo tipo. A questo punto capirete che non posso se non consigliare l'acquisto di "L.A. Concession" a tutti gli amanti del rock pacato e maturo, i quali potranno trovare nella raffinatezza delle melodie in esso insite un piccolo angolo di cielo in cui svagarsi. Un'ottima scelta da parte della MTM Classix (impreziosita da ben quattro bonus tracks), che il sottoscritto sostiene appieno.
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