MINDGATE: SPIRAL

Positiva sorpresa questi progster polacchi all'esordio su Lucretia Records. "Spiral" è un disco molto personale e che trova difficilmente paragoni se non durante singole sezioni strumentali: ogni brano è composto da differenti influenze e da pochi ma importanti ritocchi prettamente "fatti in casa" che concorrono tutte a dare un senso di originalità al disco: prog e gothic, rock sinfonico ed elettronica e spunti folk, e voce femminile al momento giusto che fa sporadicamente da sponda a quella del singer. Quindi, ci troviamo al cospetto di tanto materiale interessante, ma che allo stesso tempo, vista la mole e l'inesperienza, anche difronte a forzature e ad incastri sonori poco fluidi che hanno il palese difetto di voler stupire ad ogni costo e di voler dimostrare le doti in possesso in fase compositivia. Difetto veniale considerata la giovane età e la fisiologica voglia di mettersi in mostra.
Le canzoni hanno tutte una struttura molto aperta e quasi mai circolare, cariche di melodia ed aggressività, di momenti riflessivi e di altri schizzati pur sempre senza mai eccedere tecnicamente, lasciando parlare esclusivamente la musica. Una musica che riserva meraviglie, e a seconda dei casi stupore, che provoca e stimola continuamente sia i neuroni, sia il sentimento.
For those who dare.