IN VAIN: Ænigma
data
22/03/2013Sentiamo parlare troppe volte di dischi che tendono a ripetersi, e sin troppo uguali tra di essi. Ed è inaspettatamente, in questi ultimi anni di staticità e mancanza d'idee, che gli In Vain subentrano per proporci la loro miscela di extreme progressive. Dietro questo grandioso progetto ci sono gli stessi artisti che aiutano Cornelius e Lazare dei Solefald (ospiti anche sull'album) dal vivo: si, avete letto bene, sarà il loro primo tour quest'anno, e che dire, dopo aver ascoltato questo lavoro non ci sono dubbi: sono dei musicisti di prim'ordine che riescono a districare ogni idea, tra sentieri ora intricati, ora più "easy". Molte volte le tracce tendono a spiegarsi per molti minuti assemblando strutture molto epiche. Ecco apparire dal nulla una "Floating On The Murmuring Tide" capace di scavare nell'aria i mille volti dei norvegesi. Fortunatamente l'anima dei Solefald vien fuori in modo lieve, il collettivo è più impegnato a rendere ogni brano come un episodio composto da tante mini-composizioni, arricchite dalle vibrazioni provenienti dalla voce di ogni componente, o da arrangiamenti quasi "esagerati", davvero molto forti ("Image Of Time" o la cattiva "Times Of Yore"). Scelte insolite, risultati eccellenti.
Commenti