FRANCIS SOTO'S METALAPOLIS: METALAPOLIS - PART 1
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07/05/2007Già noto nel circolo rock che conta grazie alle sue apparizioni in acts quali Subway e Wicked Sensation, il singer Francis Soto torna sulle scene grazie ad nuovo progetto in studio, denominato Francis Soto's Metalapolis. Autoprodotto dalla band stessa e registrato agli MS-Studios di Stoccarda, il cd in questione contiene nove brani capaci di spaziare con personalità all'interno di molteplici influenze sonore, partendo da una base classicamente hard melodica (di chiaro stampo europeo) e svincolandosi attraverso escursioni in territori malinconici, dark e moderni. Il risultato ha dato vita ad un genere indubbiamente peculiare, il quale dimostra di saper esplorare con ottimi risultati in diverse sfaccettature stilistiche, tutte ben enfatizzate dall'ottimo lavoro effettuato in fase di produzione, elemento in grado di restituire una registrazione pulita e di buon livello qualitativo. Un'altra caratteristica che salta immediatamente all'orecchio dell'ascoltatore è senza dubbio l'attenzione posta negli arrangiamenti insiti all'interno delle varie composizioni, attentamente curate sia dal punto di vista vocale, sia da quello più puramente strumentale, così da offrire un prodotto assolutamente valido ed in grado di competere a pieni voti con il materiale della concorrenza presente attualmente sul mercato. Va inoltre sottolineato che alcuni dei brani ivi inclusi, come segnalato nella bio allegata, non sono ancora presentati nella loro forma definitiva ma registrati in maniera provvisoria, elemento che comunque non sembra farli chiaramente distinguere dalle restanti songs del cd a conferma dell'alta qualità qui già presente. "Metalapolis" è, in definitiva, un lavoro che deve senza ombra di dubbio riuscire nell'intento di strappare al più presto un deal con le varie labels del settore, così da permettere a tutti gli interessati di poter accedere pubblicamente ad un progetto che merita la giusta visibilità, creato e portato avanti da un vocalist di ovvio spessore. Voi nel frattempo fatevi un giro sul sito ufficiale del gruppo, così da assaporare in anteprima quanto dal sottoscritto qui raccontatovi.
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