EMPIRE: HYPNOTICA
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10/10/2004Gli Empire sono il progetto di un virtuoso chitarrista, alias Rolf Munkes, che ha riunito attorno a sè musicisti di grandissimo calibro (su tutti il tastierista Don Airey) per dare vita a una serie di album di Hard Rock Melodico. In realtà questo "Hypnotica" è una riedizione riveduta e corretta dell'omonimo album uscito nel 2002, che è stato poi seguito dal successivo "Trading Souls". Una piacevole sorpresa, comunque, vista la buona qualità del prodotto (e non poteva essere altrimenti, data la grande caratura dei musicisti coinvolti). Quindici pezzi, tutti più o meno sulla stessa linea stilistica, e dunque non particolarmente importanti dal punto di vista dell'innovazione, ma tutti molto molto piacevoli e coinvolgenti. Forse uno dei limiti di questo lavoro è proprio la staticità stilistica... qualche invenzione in più non avrebbe certo fatto male! In ogni caso Rolf Munkes sa fare il suo mestiere, e le melodie che tira fuori dalla sua sei corde non sono mai scontate e banali, anzi. Il singer Tony Martin se la cava egregiamente su ogni acuto, e non pecca nemmeno in espressività; a dire il vero tutta la band merita applausi per l'ottimo lavoro svolto. Da segnalare in particolar modo la bellissima "Fool In Love", la ballad "Spread My Wings" (ripresa in versione acustica a fine album), la divertente "Bad Bad Boy" e la ritmata "Shelter".
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