ELEVENER: Symmetry in Motion

Dopo il debutto del 2008 torna uno dei più bei progetti AOR fuoriusciti dalla Svezia negli ultimi anni. Rispetto al precedente capitolo il solo superstite è il tastierista Johan Bergquist il quale oggi è coadiuvato dall'eccelente chitarrista Magnus Lindqvist. L'ugola di turno è donata dal fantastico Pierre Wensberg, già visto all'opera con i Prisoner del sempreverde Tommy Denander. La proposta non si distacca dal debutto, parliamo di un suberbo esempio di AOR, a tratti Work Of Art e Urban Tale, in altri frangenti sono vicini ai Radioactive più hard. La qualità espressa è enorme, classe e attitudine nel genere si avvertono in ogni dove, sia negli up-tempo, sia nei momenti più calmi e riflessivi. "Dare To Love" è geniale per espressività della canzone in sé, e per la liricità delle melodie che si sposano perfettamente con il suo contorno in questa ballata. Il disco comunque parte forte per poi flettersi verso la metà su arie più west coast come in "Heal Me", oppure nell'up-tempo "Cage Of Broken Dreams" con il suo gusto così Starship. L'opener "Just As I Thought" è un grandissimo pezzo con tratti Survivor che fanno quasi accapponare la pelle. Un disco bellissimo, suonato splendidamente e perfettamente prodotto, colmo di splendidi pezzi che si lascia ascoltare e che si lascia scoprire poco alla volta. Attendiamo ora Work Of Art e Lionville: sapranno fare di meglio?