DANTE FOX: UNDER THE SEVEN SKIES
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24/03/2007Ben sette anni sono trascorsi dal rilascio di "The Fire Within", secondo capitolo in studio dei rockers britannici Dante Fox, e ora, grazie all'intervento della sempre più attiva Frontiers Records, abbiamo finalmente la possibilità di gustarci "Under The Seven Skies", terza fatica ufficiale del combo d'oltremanica, guidato dall'affabile voce della singer Sue Willetts. Il cd in questione offre un approccio maggiormente chitarristico e leggermente più sostenuto rispetto ai suoi predecessori, il tutto anche a causa di una tastabile diminuzione nell'utilizzo delle tastiere nell'arrangiamento dei vari brani, sostituite da trame chitarristiche più in evidenza ed allo stesso tempo dirette. Ovviamente tale scelta ha finito per convogliare all'aria generale del disco una sensazione di maggiore compattezza a discapito dell'eleganza sonora intravista in passato, scelta che forse tenderà a dividere le opinioni dei fans del gruppo di vecchia data. Pesonalmente non posso esimermi dallo schierarmi dalla parte degli amanti del sound storico dei Dante Fox, il tutto senza comunque nulla togliere ad un'uscita che dimostra di possedere diverse frecce al proprio arco, prime tra tutte le melodie facilmente assimilabili che da sempre ne hanno contraddistinto la propria proposta musicale. Le stesse parti vocali di Sue, non esuli da discussioni per quanto concerne l'aspetto live dei rockers europei (in particolare per i toni più alti), su disco risultano invece ancora una volta perfette ed accomodanti al punto giusto, supportata in questo caso anche dalle ottime backing vocals a cura del grande Tony Mills (Shy, Siam). "Under The Seven Skies" è, quindi, un cd che merita senza dubbio almeno un ascolto per essere inserito o meno nei vostri prossimi acquisti, certi comunque del fatto che la qualità qui non è assolutamente latitante. Solo un po' più deciso insomma, fattore che alla fin fine non lo farà escludere dalla lista della spesa del sottoscritto.
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