Non vedevo i Rhapsody (Of Fire), in qualsivoglia formazione, da un concerto di supporto agli Stratovarius al Palacisalfa di Roma il 27 aprile del 2000. Dopo un quarto di secolo, lo scorso 7 novembre, me li ritrovo a 500 metri da casa. Come non andare? A supporto dove...
Recensioni
-
PINK CREAM 69: THUNDERDOME
Tra le mie maggiori aspettative di questo 2004 non potevano di certo mancare i teutonici Pink Cream 69, una band che nonostante diversi cambi di line-up e molti problemi che hanno investito i vari componenti della stessa (non ultima la tendinite che per circa tre anni ha impedito al chitarrista A...
Read more -
METALLICA: METALLICA
Il quinto lavoro dei Metallica incuriosisce fin dalla copertina : un nero uniforme su cui è (poco) visibile, e in controluce, l'immagine di un serpente stilizzato : di qui il motivo per cui "Metallica" è meglio noto al grande pubblico come "Black Album". Rispetto al precedente, elaboratissimo e ...
Read more -
THUNDERSTONE: THE BURNING
Dopo le ottime aspettative dall'omonimo album d'esordio, i finlandesi Thunderstone tornano sulla piazza con il nuovo "The Burning". Senza fuori uscire dai vecchi clichè, che vedono la band riprorre il vecchio sound dei connazionali Stratovarius, l'album mostra un salto di qualità invidiabile quan...
Read more -
DISGUISE: HUMAN PRIMORDIAL INSTINCT
Debuttano, se si esclude il mini -cd, anch'esso autoprodotto, Impetus Mali/Mors Fidei del 2001, con questo "Human Primordial Instinct" i pugliesi Disguise, che dall'anno 1998 mettono a ferro e fuoco il sud della penisola con un black metal dalle tinte piuttosto classiche, devoto ai maestri del ge...
Read more -
DEF LEPPARD: HYSTERIA
Signori un applauso, un applauso ad uno dei masterpieces del rock di tutti i tempi, che ha fatto (e tutt'ora fa) sognare milioni di rockers in tutto il mondo. Stiamo parlando di "Hysteria", quarto studio-album dei britannici Def Leppard, uscito nel 1987 e prodotto nientepocodimeno che dal mago d...
Read more -
ATROX: ORGASM
Le mie aspettative per il nuovo cd degli Atrox erano altissime, soprattutto dopo un capolavoro immane come "Terrestrials"; e forse è stato proprio questo che inizialmente mi ha fatto sottovalutare questo "Orgasm" nuova creatura del combo norvegese. Infatti il disco in questione (primo per gli ...
Read more -
SLAYER: SEASONS IN THE ABYSS
“Sport the war, war support The sport is war, total war When victory's a massacre The final swing is not a drill It's how many people I can kill” La recensione per conto mio potrebbe finire qui, ma non renderebbe onore al valore di questo quinto full lenght targato Slayer: qualche parola i...
Read more -
HEAVENLY: DUST TO DUST
Il terzo album degli Heavenly, una formazione francese di Power Metal, non l'ho mai atteso ne tantomeno ho sperato che mi capitasse tra le mani. Questo visti i due precedenti lavori della band, due album anonimi, piatti, senza una singola nota degna della mia approvazione. Eppure il successo di c...
Read more -
CORNERSTONE: ONCE UPON OUR YESTERDAY
Forse uno dei pochi gruppi, nati come supergruppo, che ancora mostra i denti ed il cuore. I Cornestone. Band super fin dall'esordio in cui militava anche Jakob Kjaer dei Royal Hunt, sostituito da Damgaard a partire da "Human Stain"(dei tre sicuramente il meno riuscito). Doogie White, ex Malmste...
Read more -
ALICE COOPER: ALICE COOPER GOES TO HELL
Dopo il grande successo di "Welcome To My Nightmare", e forte dell'ottima valutazione data ai suoi show "teatrali", Alice Cooper pubblica un altro concept-album nel 1976, immaginando di essere condannato per le sue gesta sceniche, da un ipotetico tribunale di "benpensanti", ad andare all'Inferno....
Read more -
EXODUS: TEMPO OF THE DAMNED
Nell'anno del Signore 2004 i rosei culetti di blackster e deathster che si proclamano 'lord of evil in the darkness legions of the bloody dismembered gore enthroned by winter ecc' verrano abbrustoliti. Rasi al suolo, da un musica nata in garage nei primi anni '80, una musica sporca, grezza, convi...
Read more -
LACRIMAS PROFUNDERE: BURNING: A WISH
Ci sono gruppi che durante la loro carriera sentono di dover cambiare, di andare oltre, di stupire tutti e perchè no...di rimettersi in gioco. La mia mente corre subito agli Anathema e non a caso visto che la strada intrapresa dai Lacrimas Profundere sembra praticamente la stessa. Certo, un po' p...
Read more