Inesorabili come un orologio svizzero, i giapponesi spaccano il secondo delle 21.30 (orario di inizio concerto, specificato nell’evento), ed onestamente a Roma non siamo abituati a tanta precisione negli orari di inizio degli spettacoli. Il Largo Venu...
Recensioni
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JORN: THE GATHERING
In contemporanea con "Unlocking The Past" esce questo "The Gathering", best of del singer norvegese che ripercorre tutte le tappe della sua prolifica carriera. Una raccolta che non stona, e che non annoia grazie alle tantissime collaborazioni di Jorn il quale ha prestato l'ugola a progetti ed art...
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VOIVOD: DIMENSION HATRÖSS
“Dimension Hatröss” è un disco senza ombra di dubbio più sperimentale del precedente “Killing Technology”, difficile da assimilare al primo ascolto, per via di brani dalle dinamiche complesse, con strutture mutevoli e lontane dalla comune forma canzone. E anche dal punto di vista delle tematiche...
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POTENTIAM: YEARS IN THE SHADOWS
Sinceramente non avrei mai pensato che in Islanda ci fossero gruppi metal, e nelle mie fantasie malate mi sono sempre immaginato i suoi abitanti come tanti piccoli cloni di Bjork, tutti uguali... Invece no! I Potentiam sno un gruppo con all'attivo tre album, l'ultimo dei quali è questo 'Years In...
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ELISYA: ACROSS
Debutto su Cimitero Records per i nostrani Elisya, duo cyber metal (ma dando un’occhiata al sito si può notare come i nostri siano diventati da poco un quintetto, con l’aggiunta di tre ulteriori elementi) che pubblica il primo full length dopo un paio di demo. Il genere che Alfirk e Formalhaut ci...
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MARILLION: ANORAKNOPHOBIA
I precedenti tre album (This Strange Engine, Radiation e Marillion.com) avevano lasciato qualche dubbio sulle scelte musicali della storica band inglese che continuava ad evolversi ma senza mai avere il totale apprezzamento da parte dei fans. Nel 2001 i Marillion tentano di mettere d'accordo tutt...
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METALIUM: NOTHING TO UNDO - CHAPTER SIX
I Metalium continuano la loro inarrestabile cavalcata fatta di musica, raggiungendo il notevolissimo risultato di sei dischi (più DVD, live, singoli e compagnia cantante) in sette anni. Una produzione quanto meno notevole, soprattutto se si consideri la qualità non indifferente cui la band non ha...
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BURNING POINT: BURNED DOWN THE ENEMY
Dalla fredda Finlandia arrivano i Burning Point, quintetto di "classicisti sperimentatori" giunto al terzo disco. Classicisti in quanto nella loro musica si leggono chiaramente le influenze dei grandi maestri, Malmsteen in primis, ma anche Accept, Judas Priest, Black Sabbath; sperimentatori in qu...
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FORGOTTEN TOMB: NEGATIVE MEGALOMANIA
Ho particolarmente seguito l'evoluzione stilistica dei Forgotten Tomb da Piacenza, partito come gelido come-back del BM norvegese più misatropico alla Burzum, per incorporare pesanti influenze dei Katatonia (del periodo centrale) ed essenzialmente andando avanti su questa strada con sempre bene a...
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SIRENIA: NINE DESTINIES AND A DOWNFALL
Dopo l'ultima fatica dei Tristania non poteva certo mancare il nuovo disco dell'ex Morten Veland con i suoi Sirenia. Eccoci dunque a parlare di "Nine Destinies And A Downfall", un album che segna un distacco dai precedenti "At Sixes And Sevens" ed "An Elixif For Existence" (a mio avviso il miglio...
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LANE, LANA: GEMINI
Lana Lane torna sul mercato con un nuovo disco, che prosegue la consueta catena di imprevedibilità della bella singer. Vocalist dalla timbrica ammaliante, Lana ci ha abituato da tempo a variazioni stilistiche notevoli, che spaziano dal Metal melodico al Power al Prog Rock: in questo caso, la scel...
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DUSK: MOURNING... RESURRECT
Green Bay, WI (U.S.A.). Nel Marzo del 1993 un giovane gruppo fu formato, dedito a sonorità US death metal e interessanti parti rallentate ed atmosferiche doom/ambient. Il suo nome era Dusk. Dopo questa pacchiana introduzione da film d'azione di serie B, parliamo di cose più serie. L'album in que...
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FEAR MY THOUGHTS: VULCANUS
Avevamo lasciato i Fear My Thoughts un anno e mezzo fa su Lifeforce Records con il buonissimo “Hell Sweet Hell” (recensito in maniera entusiasta proprio dal sottoscritto), domandandoci se i Soilwork di “The Chainheart Machine” avessero finalmente trovato i loro eredi. La band tedesca ha nel fratt...
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