LAST AUTUMN'S DREAM: SATURN SKYLINE

Ritornano i Last Autumn's Dream, e lo fanno con un album che altro non può fare se non erigerli in un posto di rilievo all'interno della scena rock melodica attuale, cui possono essere etichettati come più che validi esponenti. Il nuovo cd, intitolato "Saturn Skyline", vede la musica di Mikael Erlandsson e soci accentuare in maniera decisa i riferimenti pop-rock insiti all'interno della propria proposta, i quali si rifanno (qui più che mai) senza mezzi termini a quanto già intravisto nella parentesi solista del singer nordeuropeo. Il risultato è canalizzato in undici tracce indiscutibilmente valide sia dal punto di vista della produzione che da quello della semplice capacità di intrattenimento, quest'ultima in particolare ben enfatizzata da linee melodiche capaci di catturare già ad un primo impatto. Nulla è cambiato per quanto concerne la line-up del gruppo, formato ancora una volta dal duo pulsate dei Talisman Jacob/Borger e completato, oltre che dal già citato e sempre positivo Mikael Erlandsson, dall'ex axeman dei Fair Warning Andy Malecek, incisivo e quanto mai attento nella cura delle proprie parti di chitarra. Il consolidamento dell'unione tra i vari elementi altro non ha potuto fare se non valorizzare ulteriormente le caratteristiche trainanti di un progetto oramai assodato all'interno della scena rock melodica internazionale, ben rappresentata dalla classe e dai numeri di un quartetto di grande esperienza. In conclusione "Saturn Skyline" può essere considerato come l'album della consacrazione dei Last Autumn's Dream, un gruppo che come pochi altri ha saputo crearsi con marcata personalità un marchio di fabbrica oramai ben riconoscibile. Meritevole d'attenzione, in particolare per gli amanti del rock melodico a cavallo tra venature pop e flebili escursioni AOR.