Difficile rispondere ad una domanda la cui risposta (sai già) ti lascerà in un territorio incondiviso, senza partecipazione: “Ma chi vai a vedere?”. Walter Trout. “E chi è?”. Uno della vecchia guardia, ha 73 anni e suona d...
Recensioni
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WUTHERING HEIGHTS: THE SHADOW CABINET
Strana band i Wuthering Heights, nata dalla mente del chitarrista Erik Ravn che porta avanti questo progetto con grande devozione fin dal 1992, quando all’epoca usava lo pseudonimo Minas Tirith. Un gruppo che è riuscito ad emergere dal rigoglioso panorama di band Power solo nel 2004 con l’album “...
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LOST SOUL: CHAOSTREAM
La Polonia ha dimostrato di conoscere bene come si suona Death Metal, e i veterani Lost Soul ne sono un'ulteriore conferma. Attivi dal 1991,i quattro polacchi hanno stampato il primo full-length solo nel 2000 per Relapse Records per poi, dopo un passaggio attraverso Osmose, accasarsi nella sotto-...
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EXMORTEM: NIHILISTIC CONTENTMENT
Dagli Exmortem è impensabile aspettarsi delle sorprese: hanno cominciato suonando Death Metal e sono arrivati al quinto disco con lo stesso spirito degli esordi. "Nihilistic Contentment" è un concentrato di purissimo Death Metal, privo di ammiccamenti e strizzate d'occhio alla melodia. Violento...
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DEEP PURPLE: SHADES OF DEEP PURPLE
Settembre 1968. Per molti questa è una data storica: infatti è questo l’anno della prima uscita di quelli che poi verranno universalmente riconosciuti come un gruppo “tra i padri fondatori del rock moderno”. A dire la verità, dopo un esordio così probabilmente non erano molti quelli che avrebbe...
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DIE VERBANNTEN KINDER EVAS: DUSK AND VOID BECAME ALIVE
Torna la creatura di Richard Lederer, il motore dei Summoning, a distanza di diversi anni dall'ultimo disco. In coppia con la vocalist Christina Kroustali il nostro pubblica il quarto lavoro dei Die Verbannten Kinder Evas regalandoci un compendio di oscuro romanticismo, tra sinfonie dall'impianto...
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MAGO DE OZ: RAREZAS
Non potevano starsene con le mani in mano anche per il 2006 gli attivissimi Mago De Oz, la Folk Metal band spagnola che dal 2000 ha realizzato qualcosa come tre dischi in studio, due live, un numero imprecisato di singoli e l’esperimento “Belfast”, su modello di “The Forgetten Tales” dei Blind Gu...
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KILLSWITCH ENGAGE: AS DAYLIGHT DIES
Zitti zitti, ecco che riappaiono i Killswitch Engage. La band che più di ogni altra è riuscita a portare il metalcore un passo oltre verso il mainstream e a calcificare un proprio stile ormai immediatamente riconoscibile. Quasi per estraniarsi dal corso del trend Dutkiewicz e soci hanno r...
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QUIET RIOT: REHAB
Se proprio devo essere sincero penso che non avrei scommesso nemmeno un centesimo sul nuovo capitolo in studio dei Quiet Riot, vuoi perché la band negli ultimi hanni aveva mostrato preoccupanti avvisaglie di evidenti lacune compositive, vuoi perché il glorioso passato glam del gruppo d'oltreocean...
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DILETTI, ANDREA: ORA
Andrea Diletti è un artista degno di tutto il rispetto possibile, un musicista, cantante e compositore che sulle ali della propria profonda passione per la musica non ha mai smesso di lottare per una dura battaglia, quella combattuta affinché le tante realtà underground potessero avere anch'esse ...
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MIRROR MIRROR: KICK IT!
Che il mercato delle releseas indipendenti sia più che fiorente è cosa oramai più che consolidata, constatazione che trova conferma anche grazie al qui recensito "Kick It!" degli statunitensi Mirror Mirror, all'esordio sul mercato con un album meritevole di rispetto. Il genere trattato è un clas...
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T.A.O.: THE ABNORMAL OBSERVATIONS
I T.A.O. sono una band polacca nata nel 2003 e che ha fatto gavetta suonando per locali e proponendo cover di gruppi come i Planet X e Tower Of Power. The Abnormal Observations è il loro primo album e ha una storia particolare: il disco nasce dopo due hanni di lavoro nel maggio 2005 (il primo pez...
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PROTOS: ONE DAY A NEW HORIZON
I Protos sono un terzetto inglese dedito ad un prog strumentale, di stampo "Oldfieldiano", attivo da più di vent'anni. Il disco in questione non è altro che la riedizione su cd (con l'aggiunta di due bonus tracks) di quel vinile (datato 1982) che ebbe una discreta fortuna soprattutto in Giappone;...
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