VOICES OF ROCK: MMVII
data
15/08/2007Sinceramente non ho la minima idea di quanto la AOR Heaven possa avere investito sul progetto in questione, ma contemporaneamente ritengo di essere esageratamente esaltato da quanto contenuto in tale incredibile opera sonora, un cd che, per tutti gli amanti dell'AOR nelle sue varie forme, altri non può risultare se non una clamorosa uscita il cui appuntamento è assolutamente imperdibile. Ma facciamo un po' d'ordine... Dietro al monicker "Voices Of Rock" si celano proprio dieci tra le più influenti voci della scena rock melodica in genere, dieci vocalists che, nella propria carriera divisa tra bands affermate e riuscite parentesi soliste, hanno finito per lasciare un'impronta indelebile nel cuore dei rock fans di tutto il mondo, ora in procinto di godere di un prodotto in grado di enfatizzare il proprio senso di soddisfazione ai massimi livelli. Un cd che contiene al proprio interno tutto quello di cui un aficionados della scena in questione è sempre alla ricerca, e che, almeno spero, non mancherà di strappare recensioni entusiastiche anche dalla stampa specializzata. Dietro al timone di questa importante uscita troviamo niente meno che Michael Voss (Mad Max, Casanova) e Claus Lessman (Bonfire, Jaded Heart), due nomi anch'essi di casa all'interno del circuito AOR in genere, due personaggi in grado, in questa occasione, di pennare dieci stupendi brani intrisi di fantastiche melodie, perfettamente trainate dalla classe canora dei rinomati singers coinvolti. Ma quello che maggiormente colpisce, in ogni caso, è un lavoro di produzione assolutamente stellare, una fase che il grande duo appena citato sembra aver curato in ogni minimo dettaglio, restituendo una registrazione qualitativamente devastante in cui suadenti tastiere, graffianti chitarre e un magniloquente sound di batteria si uniscono magicamente in un tutt'uno, dimostrando ai tanti nomi presenti sul mercato quel che significa produrre a dovere un album a metà tra AOR e hard melodico d'annata. Quel che rimane dopo molti ascolti di tale progetto è la soddisfazione di essere alle prese con un dischetto di indiscutibile valore, un'uscita che urla a gran voce la propria volontà di collocarsi sul podio dei migliori lavori dell'anno, e che soprattutto tende a dimostrare come le grandi produzioni di un tempo possano essere riesumate nel migliore dei modi anche nel bel mezzo dei giorni nostri. Assolutamente clamoroso, da far invidia in tutti i sensi a chiunque se ne esca ora con un cd sul mercato.
Commenti