STRYPER: MURDER BY PRIDE
data
25/08/2009Il rilascio del discusso 'Reborn' nel 2005 provocò più di una diatriba tra i fans degli storici hard-rockers cristiani Stryper, causate dalla scelta della band di aggiornare il proprio sound in maniera piuttosto decisa, e questo con la precisa volontà di renderlo il più possibile fruibile alle generazioni musicali del terzo millennio. Ora, abbandonati tali esperimenti relativi ad un approccio maggiormente moderno, Michael Sweet e soci tornano alla carica con un nuovo album questa volta nettamente più improntato verso il classico stile hard-rock della band, caratteristica evidenziata in particolare dalla scelta di circondarsi di chitarre maggiormente in linea con il noto standard musicale a firma Stryper. Quello che invece lascia maggiormente perplessi in fase di produzione è invece il rendiconto sonoro di una batteria quantomai legnosa e poco incisiva all'interno dell'economia generale del disco, elemento che avrebbe avuto maggior senso se inserito (come del resto accaduto) in un contesto maggiormente al passo dei tempi come quello di 'Reborn', ma che paga invece purtroppo pegno nel mosaico relativo alle nuove composizioni ivi incluse, le quali avrebbero senza dubbio giovato di un ritorno sonoro maggiormente riverberato e possente. Ciò nonostante 'Murder By Pride' è un album che può giovarsi di una forma nel songwriting sicuramente degna di nota, la quale trova senza dubbio i propri punti di massima espressione nelle dolci e accomodanti ballads d'atmosfera, riscoprendo come per magia l'innato gusto melodico da sempre nascosto sotto la soave penna celeste di Michael Sweet e soci. Un bel ritorno, per una formazione che aspettiamo al varco dell'attesissima discesa italica del prossimo Gennaio.
Commenti