BLOOD TSUNAMI: For Faen!

Alle spalle di questi quattro anni di attesa vi sono dei dischi non proprio convincenti che hanno sicuramente tardato a prendere in modo serrato e deciso il testimone di una band come i Mongo Ninja. Tre dei quattro componenti che formano i Blood Tsunami, infatti, suonano anche nella thrash/punk band norvegese. La stessa attitudine scorretta, stesso sound sporco e veloce cui ci hanno abituati. 'For Faen!' segna quindi una netta ripresa con un sound monolitico e devoto alla vecchia scuola, dove fanno capolino riferimenti qua e là dell'intera scena europea. "The Butcher Of Rostov" riprende un riff dei Venom, rielaborandolo con la crudeltà dei Destruction e Sodom, mentre "In The Dungeon Of The Rats", così come l'opener, "Grave Desecrator" e "The Brazen Bull" appaiono orientati al tupa tupa più ignorante, con qualche sferzata verso ritmiche ragionate, ma non troppo. Si tratta di episodi/stacchi sporadici in cui sono palesi le intenzioni di buttare fuori pura violenza in ogni forma possibile. Proseguendo, brani come "Dogfed" si tuffano a pancia piena nell'hardcore e nel thrash a là Slayer, con dei testi scomodissimi e citazioni tra lo storico e il biografico. Ottimo brano in chiusura, una summa del Blood Tsunami Sound, valido rappresentante di un album che piacerà a chi tiene alzata da sempre la bandiera dell'old school.