SPIN GALLERY: EMBRACE

Il debut album degli Spin Gallery, datato 2004, aveva rappresentato per il sottoscritto un magnifico esempio di hi-tech AOR adattato ai dettami del terzo millennio, raccogliendo in una miscela accattivante ed al passo coi tempi un songwriting debitore nel profondo a diversi acts della scena adulta della golden era, il tutto enfatizzato dalla presenza di alcuni grandissimi guests d'eccezione, quali ad esempio David Foster, Michael Thompson e Randy Goodrum. Dei tre former singers inclusi nella line-up del già citato esordio solo Kristoffer Lagerström fa parte del secondo capitolo discografico ivi discusso, un'uscita nata dalla collaborazione tra lo stesso vocalist ed il rinomato Tommy Denander, unione artistica in grado di partorire dodici nuove composizioni in grado di evolversi in direzione ancora più classica senza comunque perdere parte del trademark sonoro intravisto in passato, cosa resa possibile anche da un meticoloso lavoro di produzione ed arrangiamento durato ben diciotto mesi. A tutto ciò va aggiunta ancora una volta la presenza in qualità di ospiti di autentici nomi di primo piano della scena melodica quali Robin Beck e Dan Reed, entrambi coinvolti in azzeccati duetti vocali con il sempre positivo Lagerström, un singer in grado di arrangiare in maniera professionale e convincente tutte le parti canore di 'Embrace'. Questo secondo capitolo in studio degli Spin Gallery rappresenta quindi senza dubbio un'uscita meritevole di attenzione da parte dei vari fans al seguito della scena AOR presente e passata, i quali potranno individuare nel cd in questione un piccolo gioiellino di sontuose melodie adulte, trainate al meglio da un vocalist di sicuro avvenire coadiuvato dalla profonda esperienza di un navigato volpone della scena come Mr. Tommy Denander. Tralasciarlo sarebbe un errore, ascoltarlo una saggia scelta.