PATHOSRAY: PATHOSRAY
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15/10/2007Attivi dal 2000, i Pathoray avevano già avuto spazio sulle pagine di Hardsounds con il loro secondo demo 'Deathless Crescendo': ora li ritroviamo, finalmente, alle prese con il loro debut sulla lunga distanza. Questo 'Pathosray' contiene nove tracce in bilico fra prog metal e sprazzi più rock oriented: la band sembra migliorata ulteriormente rispetto all'ultimo demo dell'anno scorso, e devo dire di essere rimasto (piacevolmente) sorpreso nel vedere finalmente un combo italiano sotto l'egida della Sensory Records. Musicalmente i Pathosray prendono ispirazione da act internazionali quali Dream Theater, Threshold e Symphony X: grande pregio della band è quello, comunque, di riuscire ad evadere (abbastanza facilmente) dai classici stereotipi del genere per proporci qualcosa di interessante e ben studiato. Dopo l'intro basata sul piano di "Free Of Doubt", i Pathosray ci propongono la lunga "Faded Crystals", traccia che risulta aggressiva e dal piglio moderno, ma al contempo capace di aprirsi in sprazzi più melodici e rilassati, per poi rituffarsi in un discreto solo di tastiere. Ottimo anche il ritornello. Sulla stessa falsariga anche la seguente "Lines To Follow": da rimarcare come il combo abbia lavorato molto sulla melodia, e sui refrain, in modo da tessere tracce in grado di colpire sin dal primo colpo. Comunque le composizioni si fanno apprezzare anche dopo svariati ascolti, facendo così capire la bontà della proposta del quintetto. Il disco scorre fluido e potente, ed è un vero piacere ascoltare i cinque artisti all'opera: tecnicamente ci troviamo di fronte a musicisti preparati in modo egregio ed in grado di coniugare, nel songwriting, lo sfoggio tecnico con melodie azzeccate e fresche. La produzione è di livello alto: la registrazione è avvenuta agli Angel's Wings Studio ad opera di Nico Odorico e Mattia Sartori, mentre il mixing è opera del conosciutissimo Tommy Hansen. Anche la cover, molto bella ad onor di cronaca, è opera di un pezzo grosso come Mattis Norén. Il tutto vi deve far capire come questo album sia stato curato nei minimi particolari per creare un prodotto di alto livello. E così è stato...
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