MYON: SLIDESHOW
data
20/06/2005E' la Finlandia la patria dei rockers Myon, band dedita ad un hard melodico dal leggero ma comunque tangibile tocco progressivo, cosa che rende la loro proposta, unitamente ad altri elementi enunciati in seguito, alquanto particolare. Il genere proposto dalla band, infatti, risente delle caratteristiche tipiche del filone nordeuropeo, il quale, al contrario delle proposte edite a livello internazionale, si stanzia su un mood lungi dall'essere solare o accomodante, il tutto alla ricerca di un'attitudine caratterizzata da un buio e velato grigiore. Nell'album comunque non mancano episodi di estrazione puramente AOR come "Died For The Moment" e "How Does It Feel", elementi che impreziosiscono senza mezze misure il buon concentrato sonoro ivi proposto. La produzione, impostata anch'essa sugli standard tipici dei paesi scandinavi (e ciò sta a significare tastiere ben presenti e ben focalizzate nell'uso degli stacchi di pianoforte), contribuisce a rendere facilmente godibile il lotto di composizioni contenute nel cd, ben interpretate dal singer Jukka Nummi che, in diversi passaggi, mi ha ricordato lo stile dell'ottimo frontman degli Snakes In Paradise, Stefan Berggren. Tracciare un profilo atto a descrivere in maniera esaustiva la proposta dei Myon è comunque cosa alquanto impegnativa e difficoltosa, motivo in più per cui esorto gli interessati a porgere il loro orecchio al cd prima dell'acquisto così da focalizzarne appieno la proposta in atto, stanziata comunque su una buona qualità del songwriting e interpretata da musicisti attenti e preparati. Per tutti i punti sin qui discussi mi sento di promuovere senza mezze misure questo positivo "Slideshow", un cd ottimo per attirarsi le attenzioni di tutti gli amanti della melodia alla ricerca di un qualcosa di comunque nuovo, cosa che potranno sicuramente trovare nei circa quarantacinque minuti di musica qui offerta. Una buona uscita, ottima per i classici periodi di mera noia stilistica.
Commenti