MEROE: Sick Society
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01/06/2013Nati nel 2000 su iniziativa del vocalist Oliver Monroe, la band bavarese torna all'appuntamento discografico circa tre anni dopo la pubblicazione dalla precendente seconda release 'Midnight Kisses'. Prodotto da Oliver e dal chitarrista Alex presso il proprio studio di registrazione con l'ausilio in fase di mixaggio di Dave Donelly (già noto per i lavori con Motley Crue e Kiss), il cd presenta undici tracce di heavy rock che ci fa riportare indietro nel tempo di circa venticinque anni, periodo in cui gente come Bonfire dettavano legge nella scena hard rock germanica, e per i Meroe il tempo sembra essersi fermato proprio al 1987, anno dell'uscita di 'Point Blank' ad opera proprio della band di Claus Lessmann. Se però i Bonfire potevano rappresentare un'ottima base di riferimento per poi sviluppare un discorso personale, in questo disco ciò non si verifica mai, rivelandosi purtroppo una mera scopiazzatura in particolare nel riffing, con l'inserimento qua e là di partiture riscontrabili nel sound dei Dokken. Aggiungiamoci poi la voce di Oliver che cerca di emulare in lungo e in largo Lessman, con l'aggravante di divenire patetica e fastidiosa quando cerca le tonalità più acute, in particolare nella penosa ballad "Kissin' A Dream Goodbye", infarcita di clichè a più non posso, mentre dal punto di vista strettamente musicale il lavoro mostra alcuni momenti degni di considerazione (la conclusiva e più che apprezzabile, dinamica "Canadian Lady" è forse l'unica traccia in grado di interrompere questo monocorde e veramente fiacco tran tran), e il lavoro alle chitarre si dimostra tutto sommato di discreto profilo, ma è l'insieme a non convincere e non è certo un'uscita come 'Sick Society' a possedere gli attributi per poter risollevare le sorti della scena melodic rock tedesca in evidente stato di crisi già da diversi anni dopo le recenti deludenti performances dei capiscuola Bonfire, e di altri colossi come Fair Warning.
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