BIG COCK: BIG COCK
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16/08/2006Non è trascorso nemmeno un anno dalla dissacrante carica del godibilissimo "Year Of The Cock", e incredibilmente i Big Cock si riaffacciano già sul mercato discografico proprio alla loro maniera, proponendo un secondo capitolo irriverente e rockeggiante al punto giusto, ottimo per dare un degno seguito ad un debut cd che molto ha fatto parlare, relativamente al quartetto americano, in giro per tutto il mondo. Il qui presente "Big Cock" è quanto di più scontato e atteso ci saremmo potuti aspettare dal gruppo d'oltreoceano, un cd che riprende il discorso musicale della band esattamente nel punto in cui era stato interrotto, ma migliorandone gli standard sonori grazie ad una produzione ancora più curata. Il songwriting stesso dei quattordici nuovi brani sembra non essersi scostato di molto da quello intravisto in "Year Of The Cock", anche se devo dire che, nonostante la qualità media del nuovo album sia assolutamente alta, probabilmente latita per quanto concerne quelle tre o quattro killer-tracks che, nel precedente cd, avevano fatto gridare alla nuova sensazione della scena hard-rock all'interno della schiera internazionale di fans e addetti ai lavori. "Big Cock" è, in sostanza, un lavoro che non deluderà tutti i fans acquisiti dopo il rilascio della precedente uscita, un dischetto assolutamente imperdibile per tutti gli amanti del rude, grintoso e fottuto hard-rock a stelle e strisce, suonato da musicisti preparati al cui interno spiccano nomi dal passato di tutto rispetto quali Robert Mason (Lynch Mob, Cry Of Love) e Dave Henzerling (alias David Michael-Philips, già con King Kobra, Keel e Lizzy Borden). E se una piccola novità era corretto attendersela, ecco apparire qua e là all'interno del nuovo cd richiami al rock 'n' roll di inizio anni settanta, fattore che dona brio e carica ad una proposta già di sé più che coinvolgente. Il consiglio finale è quello di non farsi scappare questo cd nel caso vi troviate a far parte del popolo amante delle sonorità sopracitate, sonorità di cui i Big Cock si fatto ideali e perfetti portavoci. Un dischetto pronto a ruggire ad alto volume nello stereo della vostra auto, in particolare se a finestrini abbassati durante i vostri calorosi viaggi estivi.
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