BEARDFISH: Destined Solitaire

Quinto album per gli svedesi Beardfish (terzo dal 2007): il combo svedese torna nelle nostre case con il mostruoso (come durata ma non solo) 'Destined Solitaire'. Il platter in oggetto non è un concept album nè un cd di prog rock con i paraocchi: quello che possiamo ascoltare è, invece, un prodotto che mischia (con senso e bravura) prog rock, jazz, fusion e brevi scappatelle pop. Insomma siamo di fronte ad un combo che scrive tracce ispirate e valide, senza curarsi troppo dell'aderenza sterile al genere proposto, ma utilizzando tutti i modi possibili per esprimersi, senza preoccuparsi troppo della derivazione stilistica. Le nove canzoni proposte scorrono come un fiume, ora placido e sonnecchiante, ora vivace e rigoglioso di vita: insomma i Beardfish hanno colpito ancora nel segno presentandoci un platter di gran classe, suonato magistralmente ed in grado (io ne sono certo) di appagare anche i prog fans più esigenti, complice un approccio a tratti scanzonato che può far solo bene. In definitiva vi consiglio caldamente 'Destined Solitaire', che non sarà certamente il disco dell'anno, ma che ci fa chiudere in bellezza questo 2009, e ciò non è certo poca cosa...