AWAKE: ILLUMINATION

Gli Awake sono un gruppo inglese, nato nel 2000, teoricamente al secondo disco: dico teoricamente perchè il primo platter "When Silence Calls" è stato registrato con il moniker di Humanity. Il quintetto sembra prendere il nome da un famoso album dei Dream Theater anche se le somiglianze maggiori (in alcuni casi anche troppo esagerate) sono con gli Evergrey. Il disco musicalmente si presenta povero di spessore, sia per quanto riguarda le melodie che per quanto concerne il songwriting: siamo di fronte ad un gruppo che, a mio avviso, risulta avere pochissimo di progressivo visto che, come ormai detto alla noia, non basta seguire pedissequamente i grandi del genere per ottenere un buon disco. Per uscire dalla massa delle miriadi di produzioni prog bisogna osare, cercare sempre di dare il meglio di sè tentando di spostare, seppur in modo lieve, il confine del genere sempre in avanti, verso nuovi lidi e nuove concezioni musicali. Certo, è giusto che un gruppo abbia le sue ispirazioni ed i suoi idoli: però bisogna anche cercare di raggiungere un proprio sound, per proporre agli ascoltatori qualcosa che risulti fresco ed interessante. Invece questo platter scorre in modo banale e prevedibile, senza sussulti di sorta: davvero un peccato perchè i ragazzi tecnicamente ci sanno fare; speriamo che il loro prossimo lavoro faccia tesoro delle mie parole e permetta agli Awake di crescere in modo esponenziale. La produzione risulta buona come da standard Lion Music: il prodotto è quindi curato, peccato per le grandi pecche che ne minano pesantemente le fondamenta.