Wizard: Trail Of Death
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20/12/2013'Trail Of Death', pur essendo praticamente identico al precedente 'Thor', riesce ad essere gradevole fin da subito grazie in particolare all'ottima prestazione vocale di Sven D’Anna. Un cd incentrato sul tema della morte, argomento che viene affrontato sia in maniera molto seria con lo splendido ed accattivante brano "Post Mortem Vivere", sia ironicamente con la traccia "Machinery Of Death". Siamo dinanzi ad un lavoro molto vario che, partendo da una chiara matrice epic, tende a toccare i lidi del thrash dell'heavy. Per farsene una chiara idea basta ascoltare "Angel Of The Dark", "War Butcher" e "Angel Of Death". Citazione a parte meritano la splendida "We Won't Die For Metal", un vero e proprio inno creato appositamente per essere urlato a squarciagola in sede live, "One For All" e "Death Cannot Embrace Me", due tracce in pieno stile epic sinfonico e drammatico che vanno a caratterizzare un disco strutturato in maniera a dir poco magistrale, con degli ottimi arrangiamenti e delle esecuzioni che rasentano la perfezione. C'é poco da fare, 'Trail of Death' farà felice sia chi vive di pane ed epic, sia chi é abituato a vivere l'intensitá di composizioni semplici, ma travolgenti.
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