W.E.T.: W.E.T.

Cosa accade quando tre rappresentanti di alcune tra le migliori rock bands melodiche decidono di riunire le proprie forze in un unico progetto? La risposta è semplice: il risultato altro non può essere che un lavoro intrigante ed artisticamente ineccepibile, volto senza riserva alcuna a catturare l'interesse dei vari fans del genere sparsi per il globo. Il monicker W.E.T. altro non rappresenta se non le iniziali dei tre gruppi madre degli artisti coinvolti nel progetto, i quali rispondono al nome di Robert Säll (Work Of Art), Erik Martensson (Eclipse) e sua maestà Jeff Scott Soto (Talisman), nomi di rilievo nella scena melodica per il proprio acclamato operato nei singoli progetti di provenienza, e perfettamente calatisi nei nuovi ruoli loro attribuiti nell'uscita in questione. A completare la line-up del cd ivi discusso troviamo altri preparati membri del trittico scandinavo come Magnus Henriksson e Robban Bäck (Eclipse), elementi in grado di assicurare performances strumentali di indiscutibile livello al servizio di composizioni dal marcato tocco melodico, confezionate nel migliore dei modi dalla incisiva ed elegante produzione a cura del già citato Martensson, curata in ogni minimo dettaglio per attribuire ai quattordici brani inclusi nel cd una sbalorditiva veste sonora. Spendere altro tempo per tentare di raccontare un album tanto coinvolgente quanto esaltante rappresenterebbe una inutile e fastidiosa perdita di tempo, motivo per il quale mi sento unicamente di spronare ogni valido fans della scena melodica a preparare da subito i soldi necessari per fare propria una copia dell'omonimo debut del progetto W.E.T., il quale nella prima limitata versione in digipack offre anche un bonus dvd contenente i video girati per alcune delle tracce audio del disco. La nuova frontiera del rock melodico è arrivata, ora tocca a noi decidere se farne meritatamente parte o ignorarla colpevolmente con tutta l'infamia del caso.