TERRA NOVA: ESCAPE
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05/09/2005Quando ti metti ad ascoltare un disco con l'intento di recensirlo a dovere, già ad un primo ascolto tenti di capire se si tratta di un capolavoro o di qualcosa di grande, se si è di fronte ad un album onesto ma niente di più, oppure se si ha a che fare con un'autentica ciofeca mondiale, buona solo per giocare a frisbi con il cd da cui escono i suoni porcheria. I rockers olandesi Terra Nova si collocano sicuramente nella seconda delle fasce da me appena citate, proponendo un godibile album di AOR dai forti influssi pomp, ancorato senza mezzi termini ad uno spiccato accento europeo del sound. Prendete i Journey più "tastierosi", spruzzateli con una bella manciata di Urban Tale e condite il tutto con una spiccata attitudine melodica del vecchio continente: ecco la ricetta necessaria per ottenenere la loro comunque piacevole proposta, facilmente apprezzabile ma mai eccessivamente intrigante. I dodici brani inclusi nel cd, ben miscelati tra pezzi più vivaci (come l'apripista "Long Live Rock 'n' Roll") e ballads d'atmosfera, offrono più di cinquanta minuti di buona musica, la quale, senza picchi qualitativi notevoli da ambo i lati, riesce a fare il suo onesto lavoro di intrattenere l'ascoltatore al netto di grandi aspettative. La produzione, piuttosto povera dal punto di vista del mixaggio (che restituisce un suono di batteria poco sostenuto ed incisivo), dà corpo ad un sound che avrebbe avuto bisogno di una spinta nettamente maggiore, finendo per limare un risultato finale altrimenti più che positivo. Gli azzeccati arrangiamenti delle varie tracce riescono per lo meno in parte ad ovviare a questa poco trascurabile mancanza, dando l'impressione di una band attenta a cercare i giusti abbellimenti da incastonare a dovere nelle proprie composizioni. Mi sento quindi di consigliare "Escape" a tutti gli amanti del rock melodico dal marcato retrogusto pomp, i quali potranno trovare nel disco in questione tutti gli elementi tipici del genere appena citato, nessuno escluso. Certo si poteva fare meglio, ma va comunque bene così.
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