STORMWARRIOR: AT FOREIGN SHORES - LIVE IN JAPAN

Un classico che non tramonta mai: il live fatto dopo i primi tre dischi! Ed è giunta l'ora anche per gli Stormwarrior, combo germanico che si è conquistato le simpatie dei defenders meno esigenti grazie a un heavy/speed/power sempre tiratissimo, potentissimo e tedeschissimo. In bilico tra i Running Wild più on speed, gli Helloween di "Walls Of Jericho" e i Grave Digger meno gutturali, la band si è fatta notare lo scorso anno per il discreto "Northern Rage", un piacevole nulla di nuovo sotto il sole... buona anche la loro esibizione alla metal kermesse per antonomasia, il Keep It True di Lauda-Konigschofen, in cui i nostri si sono trovati a dividere il palco con il meglio del true heavy metal internazionale. Il live (in Giappone, come esige la migliore tradizione!) è una buona testimonianza della band on-stage... anzi, sorprende la precisione della band dal vivo, non c'è un solo riff fuori posto, le armonizzazioni sono perfette e sembra che il batterista sia stato sostituito da una sorta di metronomo umano. Dirò di più, probabilmente questo live, vuoi per il suono grezzo vuoi per la grande atmosfera di sincerità e purezza di intenti che traspare, potrà anche piacere di più delle prove in studio! La scaletta pesca tra i brani più noti della band con i vecchi classici "The Axewielder" e "Heavy Metal Fire" in grande spolvero, soffermandosi parecchio anche sull'ultimo "Northern Rage", in particolar modo con una "Lindisfarne" ottimamente riuscita (complimenti alle due asce, davvero un lavoro certosino!). Indubbiamente la dimensione live è più consona alla band, vuoi per le composizioni immediate vuoi per la grande bravura dimostrata da tutti i componenti, ma il succo resta quello: il solito, trito e ritrito heavy/power tedesco che tenta di far rivivere vecchie glorie con una formula fin troppo stanca. Indubbiamente meglio delle orchestrine che andavano di moda qualche anno fa, ma ancora non abbastanza per candidarsi come realtà importante del panorama attuale!