Prehistoric Pigs: Wormhole Generator

Debutto discografico per i friulani Prehistoric Pigs, combo nato nel 2012 grazie all'unione del bassista Jacopo e del chitarrista Juri a cui si è aggiunto il batterista Mattia. La band si cimenta in uno stoner con chiarissime influenza sludge. Ed è proprio qui il vero problema di questo lavoro. La band si è concentrata nell'infondere ciascun brano di riff che ricalcano fin troppo gli stilemi del genere, finendo per produrre dei brani che risultano privi di mordente che scadono nel già sentito. Bisogna però sottolineare che il trio ha cercato di creare sonorità che provano ad essere una sorta di viaggio verso territori desolati, inesplorati, sinistri e privi della benchè minima forma di vita. Però anche se è innegabile che la band abbia messo tutta la propria maestria e sia dotata di classe e talento, tutto questo non riesce a sollevare questo prodotto dal livello base della semplice e striminzita sufficienza. C'è da sperare che i nostri riescano con la prossima release a smussare queste asperità in modo tale da regalarci qualcosa che, anche se non brilli in quanto ad originalità, contenga al suo interno perlomeno qualcosa di personale.