PANDEA: Soylent Green
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06/02/2010Soylent Green è un film classico del 1973: da questo è partito il mastermind Dan Uhden dei Mind Odyssey, insieme a Mario Le Mole, per dare vita a questo progetto chiamato Pandea. Le dodici tracce che ci troviamo di fronte vengono paragonate dalla bio alle produzioni di act quali Ayreon, Savatage e Gamma Ray: la realtà è che questa metal opera risulta ad anni luce dai sopracitati gruppi. Purtroppo 'Soylent Green' manca il bersaglio, consegnandoci un platter dal songwriting confuso, in cui le canzoni sono raccordate sì musicalmente ma ascoltandole sembrano poi inserite in scaletta senza un preciso senso. Insomma Dan Uhden deve lavorare sodo e con più determinazione, se vuole creare un prodotto che arrivi a brillare come ci hanno abituato le grandi opere metal degli ultimi anni. Purtroppo, a mio avviso, le uniche due canzoni veramente valide sono "Flesh And Light" e "Golden Gate", il resto è abbastanza noioso e poco emozionante.Speriamo che già dal prossimo lavoro si possano vedere dei miglioramenti, perchè per ora il materiale non può competere con la concorrenza...
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