OWL OF MINERVA: Bright Things Turn Gray
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06/07/2015Da Padova ecco gli Owl Of Minerva, quartetto che, a dispetto della giovane età, mostra una maturità artistica e una personalità fuori dal comune. Questo 'Bright Things Turn Gray' è un muro sonoro pronto a impattare contro l'ascoltatore: le influenze di Deftones, A Perfect Circle e Isis sono chiarissime, a cui vanno aggiunti echi di Tool e Mastodon qua e là. Il risultato è rappresentato da dieci canzoni di ottima fattura, mai banali e posizionate perfettamente lungo la tracklist. Non è un caso che quando si inizia a sentire il bisogno una soluzione musicale differente, per spezzare il pattern del disco arrivi "Your City By The Snow", episodio musicalmente isolato dal resto dell'album. Per il resto abbiamo un sound particolarmente duro, composto da riff granitici e da una sezione ritmica imponente, capace di accompagnare al meglio la voce del frontman Nicola Mel. Quantità (tre quarti d'ora abbondanti di musica) e qualità ("The Lake" e "Sender" le killer tracks): date una chance agli Owl Of Minerva. Non ve ne pentirete.
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