NECROPHAGIST: ONSET OF PUTREFACTION
data
24/10/2007Originariamente uscito nel 1999 come un progetto di one – man – band di Muhammed Suiçmez e, dopo l’enorme successo di ‘Epitaph’, ristampato nel 2004 dalla Relapse. Stilisticamente e tecnicamente, ‘Onset Of Putrefaction’ non ha nulla da invidiare al sopracitato ‘Epitaph’ perché i marchi di fabbrica sono sempre i stessi: creatività, innovativtà, tecnicità e brutalità. Il cd è pervaso da riff di chitarra molto fantasiosi e particolari e anche se sono estremamente tecnici e complicati non risultano affatto fastidiosi o forzati. Il cantato è un growl profondo ma abbastanza comprensibile e ritmicamente troviamo tanti cambi di tempi che variano da parti lenti a blast veloci e aggressivi. Nella ristampa i suoni arteficiali della drum machine sono stati rimpiazzati con dei samples veri e propri registrati dal batterista di ‘Epitaph’Hannes Grossmann, fatto che rende il cd molto più dinamico e “reale” in modo che quasi non ci si accorge di sentire una batteria finta. ‘Onset Of Putrefaction’ si può comunque definire più aggressivo e brutale rispetto all’altro full lenght in quanto ha delle composizioni un pelo piu dirette che lo fa risultare un po’ meno impegnativo di ascolto. Personalmente devo dire che i miei brani preferiti sono il primo e l'ultimo ovvero "Foul Body Autopsy" e "Fermented Offal Discharge" tra di cui il secondo a mio parere ha uno degli assoli più belli mai stati scritti nell'ambito del brutal death metal.
Commenti