MEMORIA AVENUE: Memoria Avenue

La collaborazione tra il giovane vocalist Jan Le’ Brandt e il più navigato chitarrista Tor Talle (che vanta importanti collaborazioni con Joe Lynn Turner, Rob Moratti e i defunti Fergie Frederiksen e Tony Mills) ha prodotto uno squisito frutto a nome Memoria Avenue, progetto che opera in ambito AOR con alcune puntate verso sonorità melodic hard rock e spruzzate pop non sporadiche. Quel che ne viene fuori è una produzione di classe, risultato della bravura dei vari elementi coinvolti. I brani hanno dalla loro parte il pregio della scorrevolezza e una produzione assolutamente equilibrata dai suoni non certo roboanti ma avente tutti i requisiti tipici delle band dell'area scandinava (soprattutto norvegese): Stage Dolls, Da Vinci, Bad Habit, oppure Work Of Art se si vuole rimanere in tempi più recenti sono i nomi che hanno dettato maggiormente le influenze sonore per questa nuova entità che cerca aggiungendo un pizzico di personalità di rinverdire i fasti di un genere che alla fine degli anni '80 godeva di ben altra notorietà e che ora è relegato in un mercato di nicchia. L'omogeneità della struttura è ciò che risalta al termine dell'ascolto di questo lavoro con passaggi mai fuori luogo, brani sempre gradevoli e ricchi di piacevolissima armonia senza alzare troppo i giri, da questo punto di vista fa eccezione "Someday" in cui si evidenzia il notevole guitar solo di Talle. Da applausi la performance di Jan lungo tutto il percorso, una vocalità calda ed avvolgente ma che sa comunque rendersi egualmente grintosa, il perfetto compromesso per un lavoro di tali caratteristiche. Forse l'eccessiva uniformità dei brani impedisce di allargarci ulteriormente nella valutazione, un cd a cui gli amanti dell'AOR morbido ma non deficitario in termini di energia possono tranquillamente prestare le loro attenzioni.