MARILLION: MARBLES
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28/10/2006Nel 2004 tornano sulle scene i Marillion dopo 3 anni di inattività dal precedente Anoraknophobia. La storica band inglese, che secondo alcuni è in definitiva fase calante, vuole dimostrare di non aver perso la smalto e la voglia di regalare ai propri fans ottima musica e ci prova con questo Marbles. Il lancio del disco è molto particolare perché, pur di avere totalmente via libera a livello di idee ed interpretazione, i 5 musicisti decidono di non legarsi a nessuna casa discografica e produrre e distribuire in proprio l'album. Per fare ciò chiedono "un'opera di fede" ai propri fans: una specie di donazione volontaria la fine di finanaziare la realizzazione del disco in tutte le sue parti. La scommessa è vinta, la risposta della gente è stata numerosa e ha convinto ancora di più la band di avere supporters pronti a qualche sacrifico pur di avere un nuovo disco dei Marillion ove questi possa esprimersi al meglio. Dopo qualche mese di attesa ecco che finalmente si può ascoltare il tanto aspettato Marbles. E qui tutti quelli che hanno versato il loro contributo si sono resi conto di aver fatto... ... ...la cosa giusta! Marbles è un concentrato di melodia, capacità tecnica, affiatamento e pathos. Difficile non rimanere coinvolti sin dalle prime tracce e lasciarsi trasportare, brano dopo brano, sulle onde di note suonate con intesità e dolcezza: si passa da brani pacati e dolci come Angelina ad altri più trascinanti come Neverland, da brani "radiofonici" come Don't Hurt Yourself ad altri psichedelici come Drilling Holes, con l'ascoltatore che rimane affascinato dall'inizio alla fine. Attraverso Marbles i Marillion hanno domistrato di avere ancora molto da dire nel panorama musicale e come la voglia di fare musica possa superare ogni ostacolo e permettere di presentare ai propri fans dischi di grande valore come questo. Sono dell'idea che molti di noi dovrebbero ringraziare tutti coloro che hanno aderito alla donazione per la pubblicazione di questo album perchè ci hanno permesso di godere di un capolavoro che altrimenti avrebbe potuto non nascere oppure dover sottostare a vincoli posti da case discografiche a volte troppo interessate al profitto nudo e crudo piuttosto che al vero valore dei dischi in se. Per concludere, la maggior parte di voi l'avrà notato nella tracklist, voglio segnalare che il disco esce in due versioni: quella distribuita in toto dai Marillion stessi che è un doppio CD per un totale di 15 tracce (fra cui la bellissima Ocean Cloud) e una verione a singolo CD edita dalla Intact, che ha permesso una più capillare distrubuzione del disco a livello globale ma che contiene "solo" 11 tracce. Naturalmente vi consiglio di procurarvi la versione doppia, in vendita solo sul sito dei Marillion, che vi regalerà ancora più minuti di emozioni rispetto alla singola (che comunque non è affatto da disdegnare anzi è validissima anch'essa). La versione doppia esiste anche in edizione "Deluxe Campaign Edition" che è in tiratura limitata e reca con un se un book di ben 128 pagine donando ancora più valore all'album e redendolo anche un oggetto da collezione.
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