LAST AUTUMN'S DREAM: In Disguise
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30/01/2017Anno nuovo, album nuovo. Questo è ormai il motto dei Last Autumn’s Dream da piu’ di dieci anni a questa parte. Band ormai tra le piu’ prolifiche del pianeta, in questo 2017 ci regalano il classico disco di cover rielaborate e riarrangiate in chiave Las Autumn’s Dream. Iniziamo dalla produzione, nota dolente ormai nelle ultime release del combo svedese: non capisco perche’ debbano dedicare veramente poco a quest’aspetto molto importante nei dischi di rock melodico; aspetto che purtroppo va ad abbassare e di tanto il valore dei dischi. La band come al solito gira bene, seppur purtroppo i riff di chitarra comincino ad annoiare ed a risultare un po’ troppo simili tra loro. Passerei ora all’aspetto postivo del disco, dove i nostri hanno ripreso canzoni di Abba, Streets, Sweet, City Boys, Loverboy, riarrangiandole in chiave piu’ rock, ed il risultato è più che soddisfacente, merito come al solito principalmente dll’ugola di Mikael Erlandsson che riesce ad interpretare qualsiasi canzone e tonalità sempre un gradino sopra la media dei singer attuali. Disco consigliato logicamente agli amanti (me compreso) di questa band, ma anche a chi apprezza i lavori di cover riarrangiate.
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