KENNY LIVGREN: SEEDS OF CHANGE
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12/03/2014A Kerry Livgren dovrebbero dedicare un monumento! Solo citare il nome Kansas tremano i polsi, e Livgren è stata una delle menti di questo incredibile e fondamentale gruppo che ha realizzato una serie stupenda di album di rock progressivo. Autore, produttore, cantante e polistrumentista (suona praticamente di tutto!), in un momento di pausa dalla frenetica attività dei Kansas, Livgren inizia la scrittura di nuovi brani, avendo ben in mente a quali musicisti far suonare, e cantare, le sue composizioni. Il passo per la realizzazione del primo album da solista è breve. Nel 1980 vede la luce 'Seeds Of Change', un album con un titolo profetico che risalta la volontà di Livgren di approcciarsi verso la scrittura in modo diverso, più eterogeno, uscendo dal seminato caro al gruppo di Topeka. Inquadrare un lavoro come 'Seeds …' è molto semplice: grandioso! Non fosse altro per la serie di nomi illustri che vi hanno partecipato, rendendo memorabile un album con performance memorabili. Uno su tutti Ronnie James Dio, che al di fuori dai suoi canoni metal dimostra come sia stato un cantante incredibile, con un carisma pazzesco, in grado di fare sua una qualsiasi canzone. "Mask Of The Great Deceiver" è un brano pomp dal passo solenne, accompagnato dalla sezione fiati, fatto di chiari/scuri ed interpretato in modo magistrale dal piccolo grande uomo. Fanno capolino anche i colleghi dei Kansas in "How Can You Live", cantata da un Steve Walsh particolarmente in forma, in un brano da top ten delle migliori canzoni in ambito pomp.
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