J.W. POZOJ: Birth of Pozoj
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24/05/2011In quasi un'ora di musica è racchiusa l'essenza sonora di 'Birth Of Pozoj', disco che affonda le sue radici nel black metal, ma che guarda con decisione al progressive ed al post rock. Lavoro di non facile assimilazione dato che digerire tutto d'un colpo brani di oltre trenta minuti, "Bellum Omnium Contra Omnes", e di venti minuti abbondanti, "Queen Emeraldas, richiede una partecipazione ben oltre l'ordinario. Questo soprattutto perchè le composizioni si muovono su coordinate stilistiche ben definite che non presentano idee stravolgenti, né soluzioni che al momento opportuno allegeriscono il dramma di fondo che caratterizza l'intero lavoro. Di sicuro più interessante il secondo brano, strutturato meglio, in cui la band croata risulta più dinamica, e dove le parti rallentate trovano la giusta posizione, il dovuto incastro senza mai snaturare la traccia. Certo è che i Johann Wolfgang Pozoj dovrebbe definire meglio la loro dimensione, per certi versi ancora acerba, e non del tutto capaci di governare un album così complesso ed ambizioso, ma va comunque riconosciuto loro il coraggio per essersi avventurati in un territorio arduo da percorrere e fuori dagli schemi abituali. Quindi promossi, ma con diverse riserve.
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