GTS: Tracks from the dustshelf
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30/09/2012La Avenue of Allies ripesca due perle di metà anni '90 che faranno la felicità dei più incalliti sostenitori dell'A.O.R. britannico. E' proprio del 1995 l'esordio dei GTS, acronimo di Greg, Toby e Sam, che di cognome fanno rispettivamente Hart, Sadler e Blue. Fin dall'opener "Endless" le coordinate sono chiarissime e non lasciano dubbi sulla ricerca costante della melodia di chitarre e tastiere, con la voce di Sam Blue a disegnare intuibili quanto azzeccati refrains. Peccato davvero per il suono di batteria, non superiore a tanti demo casalinghi (anzi!) ascoltati di recente. Questo difetto di produzione (era pur sempre il 1995 e il budget dei nostri non era e mai sarà quello dei Def Leppard, giusto per fare un nome) non impedisce a 'Tracks From The Dustshelf' di farsi ascoltare come un lavoro semplice e al contempo piacevole. Le soluzioni individuate si ripetono un tantino, come in "You", altro mid-tempo che deve tanto ai maestri del genere. Ma i GTS non fanno sconti a cliché e banalità, e a modo loro rendono omaggio alle regole che gli appassionati di questo canonico A.O.R. cercano in release del genere. Con "Baby Make Time" arriva la prima ballad e ancora una volta la produzione non rende assolutamente onore a cori da arena e tastiere melodiose. "Marianne" non avrebbe sfigurato sul primo dei Danger Danger, mentre "Turning Over Again" ci riporta ai Giant di Dann Huff, senza averne la grinta e - ancora una volta - il supporto di un suono come Dio comanda. "Dream On" racconta della lezione imparata dai Toto, e scorre senza lasciare il segno, così come la successiva "Fascination". E' invece con la semi-ballad "Hands Of Time" che Blue e soci tornano ad alzare il livello del proprio songwriting: un altro classico che avrebbe potuto essere firmato ad esempio dai Bad English sul proprio debut! Le conclusive "Love Like Fire" e "The Other Side" non aggiungono nè tolgono alcunchè a questo debut del trio britannico, ora nuovamente disponibile grazie al lavoro di ripescaggio della teutonica Avenue of Alies Music.
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