ETERNAL TEARS OF SORROW: CHILDREN OF THE DARK WATERS
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30/06/2009Sesto capitolo discografico per la band filandese Eternal Tears Of Sorrow, attivi sulla scena dal 1997 quando uscì il loro debut 'Sinner‘s Serenade'; da allora si sono susseguiti cambi di line up, numerosi live shows e tour a supporto di band come Nightwish e Megadeth e un lungo periodo di pausa, terminato definitivamente nel 2006 con la pubblicazione di 'Before the Bleeding Sun'. Il loro sound viene definito Gothic Metal, ma dopo aver ascoltato questo 'Children Of The Dark Waters' il termine più adatto per descrivere la loro musica mi sembra Symphonic-Death Metal, tanto che a tratti mi ha ricordato un po' i loro connazionali Children Of Bodom. Perchè sono soprattutto le sinfonie ad avere un ruolo di primo piano, con le loro atmosfere suggestive, misteriose e oscure, capaci sin dall'opener di coinvolgere l'ascoltatore, grazie all'ottimo lavoro alle tastiere di Janne Tolsa. Se la parte Symphonic convince pienamente, non da meno è quella più metal che completano il lavoro della band con riff di chitarra potenti, e anche se a volte l'impressione è che non riescano a emergere come dovrebbero sanno come dare al sound la giusta energia. E i due vocalist? Il growl di Altti Veteläinen è incisivo quanto basta e ben si alterna con la voce più pulita ma altrettanto coinvolgente di Jarmo Kylmänen. Giudizio finale: un lavoro riuscito e ben realizzato che riesce a mettere d'accordo appassionati di melodie più dark e decadenti e fans di generi più estremi e dai ritmi veloci, con tracce positive come "Angelheart, Ravenheart (Act II)" - seguito del primo atto contenuto nel precedente disco e che delinea una sorta di continuità tra i due lavori -, la suggestiva "Tears Of Autumn Rain", "Summon the Wild", "Sea of Whispers" sia nella versione originale che nella versione acustica, passando poi per "Diary of Demonic Dreams" e "Nocturne Thule". Bene così!
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