EQUILIBRIUM: Renegades
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14/09/2019Facendo seguito al criticato 'Armageddon', i tedeschi Equilibrium proseguono nel loro percorso di rivoluzione (?) sonora, abbandonando mano a mano lo stile di partenza tipicamente folk metal per approcciarsi ad uno stile molto più diretto, sintetico, sicuramente d'impatto con riff muscolari e tastiere a tratti cafone. L'imbarazzante cover è un trionfo del cattivo gusto, e preannuncia il contenuto assolutamente mediocre di questo album, in alcuni frangenti anche pessimo, specie quando all'invadenza di tastiere e campionamenti si affiancano assurdi passaggi in stile rap metal (in "Path Of Destiny" si raschia veramente il fondo del barile), mentre nella parte finale prevale la pacchianeria in cui si esplorano territori dancefloor abbinati a una base di riff duri e prepotenti, una vera e propria melma sonora senza capo nè coda (non possono non venire in mente gli Amaranthe di 'Massive Addictive'), ma che potrebbe incontrare il gusto di un pubblico di teenager, si salva il cantato in stile death mentre le clean vocals fanno più danni della grandine. Spiace dirlo, ma degli Equilibrium che avevano piuttosto ben figurato nella prima parte della loro carriera se ne sono perse completamente le tracce perchè non ha alcun senso evolversi arrivando anche a snaturare il proprio sound se poi viene mandato tutto in caciara.
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