EDEN LOST: ROAD OF DESIRE
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05/08/2005Arrivano direttamente dalla penisola iberica i rockers europei Eden Lost, i quali si affacciano, per la prima volta, al mercato discografico con il qui discusso "Road Of Desire", cd di dodici tracce edito dalla teutonica AOR Heaven. Il genere proposto è una sorta di hard melodico sicuramente ancorato alla tradizione, che può essere descritto brevemente come una riproposizione europea del sound dei Bon Jovi, il tutto per i fattori di seguito elencati. La voce del singer Ignacio Prieto, infatti, sembra accostarsi incredibilmente a quella del ben più noto frontman americano, calata però su un tappeto sonoro che, vista la terra di provenienza del gruppo, risente fortemente delle caratteristiche europee del genere. Uno degli esempi migliori di quanto appena citato è sicuramente la interessante traccia "Saturday Night", scandita da una ritmica nella strofa che si abbina perfettamente con le coordinate musicali del vecchio continente, il tutto per poi esplodere ottimamente nel trascinante chorus, con tanto di parti vocali debitrici senza mezze misure allo stile del gruppo del New Jersey. Il resto del cd invece mostra una discreta vena compositiva e una buona scelta delle melodie, le quali non vanno mai a raggiungere picchi qualitativi elogiabili, ma che riescono comunque a farsi apprezzare per la loro estrema fruibilità e la loro positiva capacità di intrattenimento. Traendo le conclusioni del caso mi sento di affermare che "Road Of Desire", nei suoi circa quaranta minuti di durata, è un cd che potrà ritagliarsi la sua fetta di estimatori tra i seguaci delle buone chitarre profuse sulla melodicità delle parti vocali, primi tra tutti, ovviamente, i die-hard fans degli autori dell'immenso e tutt'ora inarrivabile "Slippery When Wet". Una poco più che ordinaria amministrazione, che per il sottoscritto mantiene comunque un sapore particolare vista la coincidenza di aver ascoltato, nel sabato dello spareggio salvezza Parma-Bologna (con mitica vittoria dei gialloblu!), la già citata ed a questo punto indimenticabile "Saturday Night".
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