DIMENSION X: IMPLICATIONS OF A GENETIC DEFENSE

Secondo album per i progster americani Dimension X: il quintetto di Milwaukee dà alle stampe, due anni dopo il debut "So... This is Earth", un concept album dal titolo "Implications of a Genetic Defense". Il disco si presenta come un platter di prog metal che strizza l'occhio a sonorità elettroniche e ad un certo modo di intendere il dark. Infatti varie tracce, tra cui "Justification" e "Cordwood", ricordano pericolosamente gli italiani Madwork, sia come vocals che come effetti. Il risultato è quello di trovarsi comunque di fronte ad una band preparata dal punto di vista tecnico e dal songwriting da sufficenza piena: nessuna invenzione da strapaprsi i capelli dalla gioia, ma neanche songs troppo stantie. Diciamo che il concept si dipana in modo fluido ma senza incalzare, le trame non sono mai troppo complesse ma comunque il prodotto non rimane impresso in modo indelebile nella memoria. Un vero peccato perchè sarebbe bastato un songwriting più fresco e convincente per dare alla luce un prodotto valido e da consigliare senza riserve: invece ci troviamo di fronte a canzoni che spariscono nel grande mare delle produzioni dei giorni nostri, senza grandi possibilità di lasciare traccia negli ascoltatori. La produzione è molto buona, curata e professionale. Molto scadente invece, a mio avviso, la presentazione grafica: bisogna fare di più se si vuole attirare l'attenzione dei fans del prog. In definitiva la seconda uscita di una band che deve lavorare sodo per ritagliarsi uno spazio di rilievo nel panorama ultra-affollato del prog metal. Da rivedere alla prossima puntata...