DERDIAN: NEW ERA PT. 3 - THE APOCALYPSE
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19/05/2010La saga "New Era" arriva alla sua terza parte con questo nuovo capitolo intitolato "The Apocalypse". I milanesi Derdian si ripropongono sul mercato con le idee ben chiare, forti di un sostegno di spessore come quello della Magna Carta, e lo fanno bene con un disco che non aggiunge nulla di nuovo a quanto già ascoltato fino a ieri, ma di sostanza. Al di là della bontà media dei brani, a colpire nello specifico è la cura dei particolari, degli arrangimenti che donano al disco quel di più che lo fa emergere dal marasma power sinfonico sempre più inflazionato e banale. Melodie accattivanti, a tratti ruffiane, e cori ben strutturati fanno prendere il volo ai brani che mai si sviluppano in modo forzato, mai un di troppo che favorirebbe miseramente quell'enfasi fredda e calcolata che attanaglia da sempre lo stile in questione. Merito soprattutto di una concezione della sinfonia e delle orchestrazioni che non invadono mai il campo, sempre al servizio delle composizioni, e di una propesione al progredire che, anch se appena accennata, dona qua e là respiro alla track list. Il comparto tecnico è anch'esso di caratura, lodevole in particolare il lavoro delle chitarre scevre dallo sviolinare perpetuo, ma concrete ed essenziali; questo mentre Caggianelli al microfono si diletta nelle sfumature del concept con preparazione ed ispirazione. Il tutto scivola via senza dare segni evidenti d'appanamento, arrivando alla chiusura con la title track che suggella il ritorno positivo di un gruppo capace di valorizzare al meglio il proprio talento. E se questo avviene attraverso un genere spesso bistrattato e maltrattato(il più delle volte a ragione), anche dal sottoscritto, allora vuol dire che i Derdian meritano sul serio tutte le attenzioni del caso.
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