CIRCULAR LOGIK: ONE

Che l'estro creativo del bravo Phil Vincent (singer, songwriter e polistrumentista statunitense) sia pressoché infinito è cosa oramai assodata, vuoi per una lunga serie di album solisti rilasciati negli anni a proprio nome, vuoi per l'uscita allo scoperto in tempi recenti anche del proprio progetto Tragik, il quale si è attirato le attenzioni (con conseguente pubblicazione) anche della label britannica Escape Music. Non pago di quanto sin qui ottenuto ma voglioso di portare alla luce un'altra fetta del proprio materiale compositivo, l'artista americano ottiene nell'anno in corso il supporto della oramai nota accoppiata Artist Service / Music Buy Mail per dare alle stampe il debut album del proprio nuovo progetto in studio, intitolato Circular Logik. Stilisticamente parlando ci troviamo di fronte ad un lavoro figlio del sound e della qualità compositiva già intravista all'interno dei già citati Tragik (con una marcata enfatizzazione del lato più hard-rock della proposta), e questo anche per la presenza in formazione del duo formato da William Roux e Tanion De Angelis, già al timone esecutivo dell'appena citato progetto di riferimento. 'One' è quindi un album costruito sul peculiare sound a metà tra AOR, hard melodico ed approccio cantautoriale tipico del miglior Phil Vincent, un mix di elementi che riesce senza mezzi termini nel rendere attuale e al passo coi tempi anche un genere spesso etichettato come eccessivamente retrò e fuori mercato. Basti ascoltare ad esempio il lavoro in questione nella sua totalità per accorgersi come il classico stile del compositore americano, già venuto allo scoperto tramite le altre già citate uscite, sappia raggiungere livelli qualitativi di assoluto prim'ordine grazie all'inserimento nella tracklist della stupenda blues-based "You Make Me Weak" e dell'anthemica "Your Time Has Come", quest'ultima una delle migliori songs di sempre mai partorite dalla vincente penna compositiva dello stesso Vincent. Non servono quindi altre parole per consigliare senza mezzi termini l'acquisto di questo meritevole 'One', un'uscita destinata alla schiera di fans della scena hard melodica vogliosi di composizioni ricercate e mai banali, come del resto ben rappresentato dal contenuto del cd in questione. Da non tralasciare in alcun modo, in particolare per tutti gli appartenenti alla categoria in questione che si ritengano tali.