ALYSON AVENUE: OMEGA

Gli Alyson Avenue sono in giro già da tre lustri ma solo nel 2000 sono riusciti a pubblicare "Presence Of Mind", il loro disco d'esordio, a causa di continui split e cambi di formazione. Ma ciononostante la band è rimasta viva e non ha smesso di credere nell'idea di poter pubblicare il proprio materiale. E quell'esordio, pubblicato dopo 11 anni, ha reso giusto merito al tempo trascorso in quanto disco meritevole di lodi. Ora la band ritorna con questa nuova fatica e lo fa con ottimi risultati. Le coordinate sono rimaste le stesse dell'album precedente: Aor a tratti hardeggiante che chiama spesso in causa le Heart, Anne e Nancy Wilson, grazie alla bella voce di Annette Blyckert la quale tiene la corda ben tesa quando i brani diventano più tosti, ed allenta la presa oppurtunamente quando il discorso diventa delicato e sospirato. Quindi, siamo al cospetto di un lavoro che sfrutta la propria caretteristica principale al meglio, risultando in diverse occasioni anche pomposo ed al limite di certe progressioni che hanno fatto la fortuna di molte altre band di genere. Ma, pur essendo in parte un disco sopra la media, "Omega" non riesce a coinvolgere del tutto perchè diverse song si limitano a supportare le vocals di Annette senza badare anche al lato strumentale, tranne in rare occasioni come sopra evidenziato. Brani come "Do You Ever Miss My Passion" e "I Still Believe", ad esempio, avrebbero meritato più pathos e maggiore apprensione in fatto di arrangiamenti, di per sè troppo scarni e scontati. Comunque, il disco è buono ed impreziosito da una produzione corposa che esalta i lati positivi e lo fa suonare moderno anche se il genere è quello di scuola classica.